lunedì 9 maggio 2011

Video "animareducando"

Abbiamo raccolto per voi, all'interno del nostro canale Youtube, una serie di video: video collegati a tutti i nostri contenuti del blog ( come le fiabe narrate ad es. ) ma anche canzoni da cantare e ballare per/con i vostri bambini e tanto altro ancora. Vi basta cliccare sull'immagine Youtube che trovate nella colonna a sinistra di animareducando. Buon divertimento :-)

Ricetta pasta di mais



Ingredienti:

200 gr di maizena
200 gr di colla vinilica
50 gr circa di vaselina
Essenze
Succo di limone

Procedimento:

Gli ingredienti vanno messi tutti in una pentola e vanno fatti cuocere a fuoco molto basso mescolando continuamente con un mestolo di legno. Quando l’ impasto si stacca dalle pareti della pentola toglierlo dal fuoco e farlo raffreddare.
Una volta che l’ impasto si sarà raffreddato impastarlo con le mani per alcuni minuti fino a quando non diventerà elastica.
Se volete una pasta colorata aggiungete dei colori a tempera o anche coloranti naturali come per esempio cacao o paprica e impastate fino a quando l’ impasto non avrà assorbito tutto il colore. Potete colorare l impasto anche dopo la creazione.

Post scritto da *Giovanna*

Filastrocche per orientarsi

VI PROPONGO ALCUNE FILASTROCCHE UTILI  PER FAR  IMPARARE AI BAMBINI  LE REGOLE E I COMPORTAMENTI  DA TENERE QUANDO CAMMINANO PER STRADA.
E’ IMPORTANTE CHE I BAMBINI ESPLORINO GLI AMBIENTI CHE CI CIRCONDANO,LA CASA, LA SCUOLA ,IL QUARTIERE.   IN QUESTO MODO,INIZIANO A CAPIRE  L’IMPORTANZA DEI SEGNALI STRADALI ,DELLA FIGURA DEL VIGILE  E DELL’ORIENTAMENO. 


FILASTROCCA PER ORIENTARSI

Sette punti ho avuto in dono
Per capire dove sono
Sopra me c’è il cielo vuoto
Lo cammino ma non nuoto
Sotto me c’è il duro suolo
Lo cammino ma non volo
Alla destra la mia mamma
A sinistra il mio papà
Dietro me ciò che era prima
Avanti a me ciò che sarà
Sopra e sotto, un lato e l’altro
Dietro e avanti: il mondo è mio
Ma dov’è il settimo punto?



FILASTROCCA DEI SEGNALI DELLA STRADA

Vigile del traffico
Luce del semaforo
Passo, non passo
Verde giallo rosso
Segni stradali
Strisce pedonali
Braccia aperte per così
Luce rossa – ferma qui
Braccia aperte per cosà
Luce verde – via che va
Un braccio solo teso in su
Luce gialla – guardo su,
guardo giù, guardo bene e poi…
Passo, non passo
Verde giallo rosso
Segni stradali
Strisce pedonali
Vigile del traffico
Luce del semaforo…


VOGLIO FARE IL VIGILE URBANO

Davanti a casa mia c’è un vigile urbano,
puntuale ogni mattina saluta con la mano.
Ha i baffi e la divisa ed è sempre sorridente,
m’invita sulle strisce in tutta calma
e allegramente.
Da grande voglio fare il vigile urbano,
alzare la paletta e far cenno con la mano.
Da grande voglio fare il vigile urbano,
dirigere le macchine e invitarle a fare piano. 


Post scritto da *Angela*



Una zebra un pò speciale

E’ una zebra un po’ speciale,
non è proprio un animale,
e se ci cammini sopra
non si fa neppure male.

Serve per attraversare
Con un po’ di sicurezza,
ma attenzione, per passare
usa sempre la prudenza!

Con la zebra sull’asfalto,
come un ponte in bianco e nero,
vai da un marciapiede all’altro…
e ci arrivi tutto intero. 




Post scritto da *Angela* 

Ricetta pasta di sale



INGREDIENTI

2 tazze di farina
2 tazze di sale fino
2 tazze di acqua
½ tazza di olio di oliva o di semi
Colla vinilica

PROCEDIMENTO:

Mettere in una terrina la farina e  il sale. Aggiungere l’ acqua un po’ per  volta e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo,aggiungere un po’ di colla e d’ olio. L’impasto deve risultare liscio ed omogeneo,senza grumi.
Se dovesse risultare troppo molle basta aggiungere un po’ di farina, al contrario aggiungere acqua se dovesse essere troppo duro.
Una volta modellata la pasta deve essere fatta asciugare,questo procedimento può avvenire in forno a 50° per alcune ore.
Se volete un impasto colorato aggiungere il colore a tempera all’impasto altrimenti la pasta può essere colorata dopo l’ essiccazione.

Post scritto da *Giovanna*

Ricetta per fare il didò



INGREDIENTI:

4 tazze di farina bianca
4 tazze di acqua
4 tazze di sale fino
4 cucchiai di cremor tartaro
4 cucchiai di olio di semi
Colorante

PROCEDIMENTO:

Unire il colorante all’ acqua. Versare tutti gli ingredienti in un pentolino e mescolare tutto a freddo. Porre sul fuoco e far cuocere alcuni minuti(circa 3 minuti) continuando a mescolare energicamente con un cucchiaio di legno. Togliere dal fuoco il composto e porlo in una ciotola. Lasciare intiepidire qualche minuto quindi impastarlo con le mani.

Post scritto da *Giovanna*

La piccola fiammiferaia



Era la fine dell'anno faceva molto freddo. Una povera bambina camminava a piedi nudi per le strade della città. La mamma le aveva dato un paio di pantofole, ma erano troppo grandi e la povera piccola le aveva perdute attraversando la strada.
Un monello si era precipitato e aveva rubato una delle pantofole perdute. Egli voleva farne una culla per la bambola della sorella. La piccola portava nel suo vecchio grembiule una gran quantità di fiammiferi che doveva vendere. Sfortunatamente c'era in giro poca gente:
infatti quasi tutti erano a casa impegnati nei preparativi della festa e la poverina non aveva guadagnato neanche un soldo. Tremante di freddo e spossata, la bambina si sedette nella neve: non osava tornare a casa, poiché sapeva che il padre l'avrebbe picchiata vedendola tornare con tutti i fiammiferi e senza la più piccola moneta.
Le mani della bambina erano quasi gelate. Un pochino di calore avrebbe fatto loro bene!
La piccola prese un fiammifero e lo sfregò contro il muro. Una fiammella si aceese e nella dolce luce alla bambina parve di essere seduta davanti a una grande stufa!
Le mani e i piedi cominciavano a riscaldarsi, ma la fiamma durò poco e la stufa scomparve.
La piccola sfregò il secondo fiammifero e, attraverso il muro di una casa, vide una tavola riccamente preparata. In un piatto fumava un'oca arrosto.... All'improvviso, il piatto con l'oca si mise a volare sopra la tavola e la bambina stupefatta, pensò che l'attendeva un delizioso pranzetto. Anche questa volta, il fiammifero si spense e non restò che il muro bianco e freddo.
La povera piccola accese un terzo fiammifero e all'istante si trovò seduta sotto un magnifico albero di Natale. Mille candeline brillavano e immagini variopinte danzavano attorno all'abete. Quando la piccola alzò le mani il fiammifero si spense. Tutte le candele cominciarono a salire in alto verso il cielo e la piccola fiammiferaia si accorse che non erano che stelle. Una di loro tracciò una scia luminosa nel cielo: era una stella cadente.
La bambina pensò alla nonna che le parlava delle stelle.
La nonna era tanto buona! Peccato che non fosse più al mondo.
Quando la bambina sfregò un altro fiammifero sul muro, apparve una grande luce. In quel momento la piccola vide la nonna tanto dolce e gentile che le sorrideva. -Nonna, - esclamò la bambina - portami con te! Quando il fiammifero si spegnerà, so che non sarai più là.
Anche tu sparirai come la stufa, l'oca arrosto e l'albero di Natale! E per far restare l'immagine della nonna, sfregò uno dopo l'altro i fiammiferi.
Mai come in quel momento la nonna era stata così bella. La vecchina prese la nipotina in braccio e tutte e due, trasportate da una grande luce, volarono in alto, così in alto dove non c'era fame, freddo né paura. Erano con Dio. 

Post scritto da *Veronica*

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